Storia e salvezza nel 'De civitate Dei'

p. 7: "Le "Letture Patristiche", che ormai da quattro anni si tengono in riunioni mensili a Firenze per iniziativa del Centro di Studi Patristici, hanno trattato, nel corso dell'anno escatologia". Selon L.A., p. 91, "La civitas Dei peregrina quo tendere alla civitas Dei caelestis solo in quanto ques...

Full description

Bibliographic Details
Author:Luigi Alici
Published: S.n., s.l., 1994
Pages:85-100
Format:Essay
Topic:- Works > De civitate Dei > Topics > History
- Doctrine > Time. History > History > History
- Doctrine > From man to God > Jesus Christ. Redemption. Sacraments. Church. Grace. Mariology. > [Cité de Dieu. Ecclésiologie] > [Église : thèmes] > Ecclesia / civitas peregrinans
- Doctrine > From man to God > Jesus Christ. Redemption. Sacraments. Church. Grace. Mariology. > Grace > [Volonté salvifique (vocatio)] > [Salut]
- Doctrine > Eschatology, State of Man After Death > [Études générales] > [Eschatologie/fin dernières] > Eschatology
Parent Work: La fine dei tempi: storia e escatologia
Status:Active
Description
Summary:p. 7: "Le "Letture Patristiche", che ormai da quattro anni si tengono in riunioni mensili a Firenze per iniziativa del Centro di Studi Patristici, hanno trattato, nel corso dell'anno escatologia". Selon L.A., p. 91, "La civitas Dei peregrina quo tendere alla civitas Dei caelestis solo in quanto quest'ultima è il fondamneto e la condizione salvifica del suo stesso essere ipresentando la tensione salvifica non come una fuga dalla storia, ma come una compiuta risposta alla storia stessa". P. 96: "La civitas peregrina, professando la fede nella resurrezione, è chiamata dunque a riconciliare tempo ed eternità, ponendo la storia sotto il segno della speranza."